Ciao, ho finito l'impianto ma mi sono incartato con la scena long press = accendi tutti e spegni tutti.
Pare, dalle impostazioni delle scene o dalle action i/o, che si possa dare o solo accendi tutti o solo spegni tutti.
È possibile risolvere questo inghippo?
Mi viene in mente la possibilità di dare una condizione, del tipo che se c'è uno shelly acceso, allora spegni tutto, se uno shelly è spento, allora accendi tutto, ma la condizione aggiuntiva la puoi solo da scene e non da action i/o... Altre soluzioni?
Così come ora, long press ripete sempre accendi tutto e non spegne mai. Sostanzialmente non si può imitare il funzionamento di default del pulsante, il quale alternativamente una volta accende ed una spegne.
In ogni caso, sta venendo fuori una figata
Scena che spenga gli altri shelly
Sì, ma preferivo farlo con le url actions, le quali però non mi pare possano prevedere delle condizioni.
Pertanto, se vuoi far fare allo stesso tipo di pressione un'alternanza di accensione e spegnimento o simili (così com'è il default di short press, che una volta accende ed una spegne) devi per forza usare le scene via cloud.
Le url action funzionano anche in locale, senza internet.
Che tu sappia, le url action si possono impostare anche sull'i3 come sullo shelly 1, per ognuno dei tre cablaggi disponibili? Spie con i3 niente da fare, se non affiancando uno shelly 1 per ogni spia eventuale?
Pertanto, se vuoi far fare allo stesso tipo di pressione un'alternanza di accensione e spegnimento o simili (così com'è il default di short press, che una volta accende ed una spegne) devi per forza usare le scene via cloud.
Le url action funzionano anche in locale, senza internet.
Che tu sappia, le url action si possono impostare anche sull'i3 come sullo shelly 1, per ognuno dei tre cablaggi disponibili? Spie con i3 niente da fare, se non affiancando uno shelly 1 per ogni spia eventuale?
Le action ci sono anche su i3, queste sono quelle per un ingresso dell’i3:
Il problema del comando con le url puoi probabilmente dare un cambia stato (tipo toggle) ma se fai così se metà lampade sono accese e metà spente trovi l’inverso.
Quindi devi fare la scelta e mettere il comando accendi o spegni.
Il problema del comando con le url puoi probabilmente dare un cambia stato (tipo toggle) ma se fai così se metà lampade sono accese e metà spente trovi l’inverso.
Quindi devi fare la scelta e mettere il comando accendi o spegni.
Grazie! Allora o faccio con le scene impostando una condizione oppure uso diversi tipi di pressione per le url actions.
Ti risulta sia possibile entrare nell'IP dello shelly da remoto? L'interfaccia da app non mi pare permetta di attivare le action, sono riuscito solo da IP.
Ho un router fritz...
Ti risulta sia possibile entrare nell'IP dello shelly da remoto? L'interfaccia da app non mi pare permetta di attivare le action, sono riuscito solo da IP.
Ho un router fritz...
La soluzione che vuoi conseguire mi sembra un po' troppo complessa rispetto alla semplicità delle operazioni che i dispositivi devono eseguire, di solito è un campanello d'allarme che ti fa capire che la strada intrapresa non è la migliore.
Inoltre realizzare un interblocco su delle luci mi sembra una soluzione poco auspicabile.
Da me ho realizzato quello che vorresti ottenere (e con funzioni in più) con lampade smart e alexa, combinando scene create ad hoc sulla piattaforma delle lampade e routine alexa, senza cablare o ricablare nulla, ho la possibilità di accendere e spegnere tutto in blocco o a zone o per singolo dispositivo, ho anche simulato un interblocco sia tra singoli dispositivi che tra zone, ma non sono interblocchi perennemente presenti, vanno attivati con appositi comandi solo quando servono e per dimmerare invece, ogni singola lampada può dimmerarsi da se ed ognuna è indipendente dalle altre potendo dimmerarsi ad una propria percentuale, stesso discorso per temperatura colore e colori (sono tutte rgbw), oltre ad avere pronti all'uso una quantità imbarazzante di scenari preconfigurati e una gran quantità di variabili a disposizione per crearne di nuovi.
Il grado di difficoltà richiesto è stato appunto quello di avvitare le lampadine e inserire nelle prese le spine degli echo, la messa a punto via software poi la si fa pian piano ignobilmente svaccati sul divano nei tempi morti a mano a mano che con l'uso ci si rende conto di quali funzioni servono.
Se volessi ricreare la stessa configurazione con pulsanti fisici dovrei avere almeno una decina di pulsanti per ogni punto luce con una quantità pazzesca di shelly di vari modelli disseminati in ogni scatola murata della casa.
Questo per dirti che lo scopo di queste tecnologie è semplificare, svincolare ed espandere le funzionalità possibili, quindi quando ti ritrovi ad avere complicazioni e limiti, probabilmente la soluzione scelta non era la migliore per il tuo caso e prima di andare oltre sarebbe bene valutare se non vi siano alternative migliori.
Inoltre realizzare un interblocco su delle luci mi sembra una soluzione poco auspicabile.
Da me ho realizzato quello che vorresti ottenere (e con funzioni in più) con lampade smart e alexa, combinando scene create ad hoc sulla piattaforma delle lampade e routine alexa, senza cablare o ricablare nulla, ho la possibilità di accendere e spegnere tutto in blocco o a zone o per singolo dispositivo, ho anche simulato un interblocco sia tra singoli dispositivi che tra zone, ma non sono interblocchi perennemente presenti, vanno attivati con appositi comandi solo quando servono e per dimmerare invece, ogni singola lampada può dimmerarsi da se ed ognuna è indipendente dalle altre potendo dimmerarsi ad una propria percentuale, stesso discorso per temperatura colore e colori (sono tutte rgbw), oltre ad avere pronti all'uso una quantità imbarazzante di scenari preconfigurati e una gran quantità di variabili a disposizione per crearne di nuovi.
Il grado di difficoltà richiesto è stato appunto quello di avvitare le lampadine e inserire nelle prese le spine degli echo, la messa a punto via software poi la si fa pian piano ignobilmente svaccati sul divano nei tempi morti a mano a mano che con l'uso ci si rende conto di quali funzioni servono.
Se volessi ricreare la stessa configurazione con pulsanti fisici dovrei avere almeno una decina di pulsanti per ogni punto luce con una quantità pazzesca di shelly di vari modelli disseminati in ogni scatola murata della casa.
Questo per dirti che lo scopo di queste tecnologie è semplificare, svincolare ed espandere le funzionalità possibili, quindi quando ti ritrovi ad avere complicazioni e limiti, probabilmente la soluzione scelta non era la migliore per il tuo caso e prima di andare oltre sarebbe bene valutare se non vi siano alternative migliori.
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