Shelly 1 PM al posto di interruttore bipolare

Il più piccolo switch WIFI open source al mondo.
M@urizio
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mercoledì 3 febbraio 2021, 18:34

idro ha scritto:
mercoledì 3 febbraio 2021, 18:10

Concordo su quello che dici dello shelly EM, ma, a parte lo sbattimento di aprire il quadro generale e collegarlo (per me che non sono molto pratico è più semplice mettere uno shelly PM su una presa) è anche vero che non sai quanto il singolo elettrodomestico consuma.
Collegare uno Shelly EM credo sia la cosa più facile che si possa fare... Basta alimentarlo a 230V, collegare il toroide (pinza) sul cavo principale (meglio la fase) senza nemmeno scollegarlo, collegare i 2 cavetti allo Shelly. FINITO.

idro ha scritto:
mercoledì 3 febbraio 2021, 18:10
ma perché se un domani uno di questi "impazzisce" perché vecchio e comincia a consumare di più di quanto consumava appena comprato,
E' quasi impossibile che un elettrodomestico cambi le proprie abitudini invecchiando, magari cala il rendimento ma l'assorbimento non varia.

idro ha scritto:
mercoledì 3 febbraio 2021, 18:10
Come si usano le pinze amperometriche?
La pinza è un semplice anello in ferrite che si apre e si avvolge sul cavo da misurare.

Attento invece ad usare il PM per rilevare i consumi della lavatrice o altri elettrodomestici "energivori", i contatti e la capacità degli Shelly sono limitati. :D
idro
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giovedì 4 febbraio 2021, 10:57

Io sulla lavatrice ho messo un 2.5 perché oltre la siemens dove è attaccato l'elettrodomestico ne ho un'altra normale e ho domotizzato anche quella.

Come mi è stato consigliato in un altro post è da sostituire con uno shelly PM che regge 16 A ed è più sicuro.

Però se lo shelly 2.5 regge 10 A significa che è in grado di stare a monte di un apparecchio che al massimo consuma 2200 W.
In questi giorni ho monitorato i consumi della lavatrice: bé forse è il mio modello, ma in centrifuga, che immagino che sia il momento in cui consuma di più, non ha mai superato i 300 W di potenza assorbita.

Sostituirò il 2.5 con il PM per essere più sicuro, ma alla fine così tanta energia non vedo che la succhia.

Poi, e ci pensavo stamattina, uno non è che mette uno shelly per ogni presa altrimenti non affitti mai: potrei pensare di mettere gli shelly PM nei punti nevralgici della casa in modo puntuale, e poi eventualmente un domani uno shelly EM nel quadro per monitorare il consumo totale, in modo che puoi risalire al consumo di apparecchi occasionali come asciugacapelli, scaldino del bagno, computer ... insomma cose che usi meno spesso rispetto a lavatrice forno ecc.
M@urizio
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giovedì 4 febbraio 2021, 14:31

idro ha scritto:
giovedì 4 febbraio 2021, 10:57
, che immagino che sia il momento in cui consuma di più, non ha mai superato i 300 W di potenza assorbita.
Il momento peggiore qundo riscalda l'acqua in quanto le resistenze sono toste... da 1.000 a 2.000 W se non di più, dipende dal tipo di lavatrice.

Probabilmente resta nei 2.200 W ma bisogna vedere se i cavi usati e lo Shelly stesso sopportano questo assorbimento oppure la sua vita viene ridotta.
A titolo precauzionale se un contatto viene dato per 10A io preferisco non superare il 50/60%.

Tieni anche presente che la corrente indicata è riferita a cosfì 1 e ossia un carico puramente Ohmico (resistenza).

idro ha scritto:
giovedì 4 febbraio 2021, 10:57
in modo che puoi risalire al consumo di apparecchi occasionali come asciugacapelli, scaldino del bagno, computer ... insomma cose che usi meno spesso rispetto a lavatrice forno ecc.
L'utilizzo di Shelly EM è principalmente per controllare i consumi su base giornaliera mensile o annuale e per tener d'occhio i picchi che potrebbero provocare il distacco dell'ente erogatore.
Se vuoi controllare uno specifico consumo, accendi l'elettrodomestico e vedi istantaneamente quanto assorbe.
Attenzione a farlo non da APP ma da IP in quanto quest'ultimo è istantaneo, il cloud introduce un certo ritardo...
idro
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giovedì 4 febbraio 2021, 15:12

Se vuoi controllare uno specifico consumo, accendi l'elettrodomestico e vedi istantaneamente quanto assorbe
Quindi mi dici che conviene di più comprarne uno che ti indica il consumo totale, piuttosto che tanti da mettere per ogni apparecchio?
M@urizio
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giovedì 4 febbraio 2021, 16:35

idro ha scritto:
giovedì 4 febbraio 2021, 15:12
Se vuoi controllare uno specifico consumo, accendi l'elettrodomestico e vedi istantaneamente quanto assorbe
Quindi mi dici che conviene di più comprarne uno che ti indica il consumo totale, piuttosto che tanti da mettere per ogni apparecchio?
E' chiaro che è una mia interpretazione per monitorare globalmente i consumi oltre al fatto che conoscendo gli assorbimenti del tuo impianto puoi fare delle scene utili alla gestione dell'impainto stesso.
Se poi non hai il fotovoltaico puoi sempre discriminare il consumo di un secondo impianto, tipo la cucina o la lavanderia.

Avere consumi frazionati per utilizzatore non mi pare utile e a parte le prime volte, rischi di dimenticartene, Anche perchè grosso modo il consumo di un elettrodomestico è sempre monotonamente lo stesso.

Purtroppo Shelly EM non ha la possibilita di controllare la corrente di dispersione, utile per avvertire per tempo, un guasto all'isolamento.

Comunque non dispero, sto cercando un toroide per vedere se riesco ad integrare la misura attuale.
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