Il BLE permette, con piccolissimo dispendio energetico, di determinare con buona approssimazione la distanza tra 2 dispositivi che comunicano con il medesimo protocollo.
Bellissimo.
Come sfrutto questa potenzialità per far capire ad home assistant che il mio smartphone è a casa (e che quindi io sono a casa)?
Uso il geofencing di iftt, tado, e macrodroid per vari scopi, ma non mi è sufficiente per le automazioni, voglio che accadano cose quando, io e non chiunque, mi trovo nel raggio di pochi metri dal dispositivo fisico che "intuisce" la mia presenza.
Usare il WiFi come trigger non va bene, in primo luogo perché quando arrivo a casa e il telefono è in tasca e bloccato, prima che il telefono si connetta al WiFi faccio in tempo ad arrivare al piano, uscire dall'ascensore, aprire e chiudere la porta e attraversare 3 stanze, quindi troppo lag se quando arrivo a casa non sto facendo cose col telefono in mano, e in secondo luogo il telefono riesce a connettersi al WiFi di casa anche quando sono 2 piani più sotto del mio appartamento e quando sono a notevole distanza dall'edificio, quindi il trigger non sarebbe abbastanza preciso.
Cosa potrei costruire per sfruttare la suddetta caratteristica del BLE e soprattutto che interfaccia dovrei costruirgli per far si che home assistant ci comunichi e possa sfruttarne come trigger i dati rilevati?
Idee?
Qualcosa già presente sul mercato (come singolo dispositivo svincolato da piattaforme cloud)?
Sensore di prossimità bluetooth
Direi che si parte da qui (tempo permettendo quest'anno):
https://www.espressif.com/en/products/d ... 32-devkitc
https://esphome.io/components/sensor/ble_rssi.html
https://www.espressif.com/en/products/d ... 32-devkitc
https://esphome.io/components/sensor/ble_rssi.html
A cosa serve la domotica?
Facile, ad automatizzare le grow box!
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