Ho finalmente testato uno shelly 1 e 2, ed avendo intenzione di installarne diversi a casa ho voluto anche appurare la qualità del PCB e della circuiteria interna prima di fare un acquisto più massiccio.
Sono rimasto un pò perplesso dalle minima distanza di isolamento presente fra la parte in bassa tensione 230V e quelle in SELV a 5V e/o 3.3V, oltre che la distanza fra le stesse piste di fase e neutro in ingresso ed uscita.
Questo in particolare per lo Shelly2 ma anche nello Shelly1
Altro dubbio è sulla portata amperometrica delle piste (dimensioni e spessore), in particolare per Shelly 1 dove si dichiarano i 16A ....
Facendo un confronto con il principale antagonista (Sonoff) mi rendo conto che i cinesi hanno addirittura praticato delle fresature nello stampato per aumentare l'isolamento fra le piste, oltre ad aver stagnato le piste a 230V per aumentarne la portata amperometrica.
OK che c'è un certificato CE (almeno per Shelly2 - io per Shelly 1 non sono riuscito a trovarlo ) e che quindi qualcuno avrebbe dovuto valutare la cosa, ma mi sembrano veramente vicini .....
Qualcuno di voi a fatto qualche valutazione a riguardo?
Scusate se pongo questi dubbi ma mi piace essere certo che siano state rispettate quelle basilari norme di sicurezza per non rischiare di incendiarmi casa .....
Shelly 1 e 2 - distanze di isolamento
Osservazione molto interessante.
Personalmente ho appena fatto un ordine massiccio. L'utilizzo prevalente che farò degli shelly (1) sarà per l'illuminazione (quindi non si parla di grossi assorbimenti) però ho preso anche 9 shelly2 per gestire le tapparelle, e questo già mi preoccupa un pò di più...
Spero che i tuoi timori siano infondati...
Personalmente ho appena fatto un ordine massiccio. L'utilizzo prevalente che farò degli shelly (1) sarà per l'illuminazione (quindi non si parla di grossi assorbimenti) però ho preso anche 9 shelly2 per gestire le tapparelle, e questo già mi preoccupa un pò di più...
Spero che i tuoi timori siano infondati...
E' difficile valutare correttamente la dimensione delle piste a 230V sullo Shelly 2, perchè le parti in vista sono veramente minime, ma la larghezza mi sembra di circa 2,5-2,6mm.
Per Shelly 2, se le piste sono da 70micro come di solito, una pista da 2,5mm sopporta effettivamente poco più degli 8A dichiarati, ma bisogna anche tenere in considerazione che sono fatti per essere postai da incasso, quindi entro uno spazio abbastanza piccolo, hanno una componentistica molto compatta e sono racchiusi in un proprio involucro plastico dalla dimensioni minime, e quindi le temperature normali di funzionamento si innalzano, con il rischio del possibile scollamento delle piste se le dimensioni sono troppo tirate al limite.
http://www.claredot.net/it/sez_Elettron ... ste_cs.php
Per Shelly 2, se le piste sono da 70micro come di solito, una pista da 2,5mm sopporta effettivamente poco più degli 8A dichiarati, ma bisogna anche tenere in considerazione che sono fatti per essere postai da incasso, quindi entro uno spazio abbastanza piccolo, hanno una componentistica molto compatta e sono racchiusi in un proprio involucro plastico dalla dimensioni minime, e quindi le temperature normali di funzionamento si innalzano, con il rischio del possibile scollamento delle piste se le dimensioni sono troppo tirate al limite.
http://www.claredot.net/it/sez_Elettron ... ste_cs.php
La domotica ed il monitoraggio energetico sono la mia passione
Io non ho aperto lo shelly ma solo l'addon per altri motivi e ho scoperto che le distanze non ci sono: tra la parte di circuiteria dello shelly appesa all'alimentazione e la parte di sensori ci sarà se va bene meno di 0.5mm. di conseguenza se si alimenta lo shelly con addon a:
12V OK
24v OK
230V non ci provo neanche.
Spero di sbagliarmi e che qualcun' altro mi smentisca
12V OK
24v OK
230V non ci provo neanche.
Spero di sbagliarmi e che qualcun' altro mi smentisca