Usare un Relè Shelly 1 come contattore ''tampone''

Richieste varie sugli SHELLY.
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AndreaCrl
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Iscritto il: martedì 28 aprile 2020, 19:26

mercoledì 27 luglio 2022, 18:07

Buongiorno o buonasera a tutti,
mi trovo in una situazione alquanto insolita:
l'impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento negli appartamenti di un condominio è regolato tramite domotica Comelit. L'inquilino ha la possibilità di regolare la temperatura a piacimento ma il cambio di stagione, il quale determina se nel pavimento deve circolare acqua calda o fredda, avviene in base ad un comando che arriva dall'esterno.
Per semplificare io ho un modulo di IN Comelit nell'appartamento a cui dal montante di scala arriva tramite doppino un segnale di acceso/spento. Questo segnale, che non è altro che un contatto chiuso/aperto tramite selettore, è di tipo monostabile. In particolare finché il contatto è chiuso l'impianto si mantiene in modalità estate, se aperto invece si fissa in inverno.
Il problema è che questo comando generale che arriva tramite selettore non è poi così ''monostabile'', nel senso che occasionalmente il contatto si apre e si chiude per alcuni secondi (non chiedetemi perchè, roba digitale della Rehom), causando quindi la transizione da modalità estate a modalità inverno e poi di nuovo estate, cosa che tra l'altro resetta anche tutte le impostazioni orarie settate dall'inquilino.
Quindi la mia domanda per voi è la seguente:
se io a monte del modulo Comelit, quindi tra questo e il selettore, installassi uno Shelly 1, avrei la possibilità tramite una scena di far sì che al modulo Comelit non arrivi questo ''vuoto'' del contatto monostabile? In poche parole userei lo Shelly 1 come ''tampone'' per evitare quegli stacchi temporanei di pochi secondi.
La mia idea era collegare l'uscita del selettore all'ingresso dello Shelly 1, mentre l'uscita dello Shelly 1 andrebbe al modulo di IN Comelit. Poi realizzerei una scena che disattivi l'uscita dello Shelly 1 solo se il contatto in ingresso rimane aperto per più di tot secondi, diciamo 30. In questo modo l'uscita dello Shelly 1 rimarrebbe sempre chiusa a meno che il contatto in ingresso non venga aperto per più di 30 secondi, corretto?
Secondo voi questo accrocchio potrebbe funzionare? E soprattutto, funzionerebbe anche senza collegare al cloud lo Shelly 1, programmandolo solo localmente?
Grazie a tutti per le eventuali risposte.
Zombie
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Iscritto il: sabato 23 luglio 2022, 23:44

mercoledì 27 luglio 2022, 18:37

Lo shelly 1 non è un contatto pulito?
Se non mi ricordo male lo schema, quando il contatto è chiuso, in uscita trovi esattamente quello che c'è in ingresso, quindi quando si apre il contatto a monte dello shelly alla sua uscita non c'è nulla finché il contatto a monte non si richiude.

Non credo dunque che riusciresti ad usarlo come tampone, perché dovresti appunto dargli in ingresso un segnale stabile prelevato altrove, non quello in arrivo dal modulo malfunzionante
A cosa serve la domotica?
Facile, ad automatizzare le grow box!
:lol:
Mala
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Iscritto il: martedì 1 ottobre 2019, 22:21

mercoledì 27 luglio 2022, 19:29

L’uscita dello shelly 1 è un contatto pulito e quindi, secondo quello che dici potresti usarlo, il problema è il comando d’ingresso SW che richiede una tensione uguale a fase o neutro in modo da far capire il cambio di stato.
Inoltre servirebbe una scena per fare quello che chiedi (ritardo di attivazione) che implica avere sempre lo shelly connesso ad internet e al cloud.
Il modulo Comelit non è programmabile in modo da inserire un ritardo nella commutazione a seguito del cambio di stato dell’ingresso?
AndreaCrl
Messaggi: 11
Iscritto il: martedì 28 aprile 2020, 19:26

giovedì 28 luglio 2022, 11:42

Mala ha scritto:
mercoledì 27 luglio 2022, 19:29
L’uscita dello shelly 1 è un contatto pulito e quindi, secondo quello che dici potresti usarlo, il problema è il comando d’ingresso SW che richiede una tensione uguale a fase o neutro in modo da far capire il cambio di stato.
Inoltre servirebbe una scena per fare quello che chiedi (ritardo di attivazione) che implica avere sempre lo shelly connesso ad internet e al cloud.
Il modulo Comelit non è programmabile in modo da inserire un ritardo nella commutazione a seguito del cambio di stato dell’ingresso?
Capito grazie.
Infatti avevo il dubbio che le scene non funzionassero senza connessione a internet, e senza scena non si può fare quello che avevo in mente. Lo Shelly verrebbe montato a piè di scala quindi nitente WiFi... pazienza.
Cmq no i moduli Comelit fanno schifo, non puoi fare scene a meno di non spendere 600 euro di modulo Web Server o 200 euro di modulo funzioni logiche che però non ha un orologio integrato quindi niente schedulazioni, temporizzazioni o ritardi di esecuzione.
Grazie di nuovo per l'interessamento, vedrò di stabilizzare quel segnale in un'altra maniera.
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