Buongiorno a tutti
Vorrei sapere se posso mettere un HT per ogni stanza e ogni HT deve pilotare una o più testine che azionano la caldaia
Dovrei installarne 7
Se è si posso avere anche uno schemino
Premetto che l’impianto è radiante con collettore
Anticipatamente grazie
Ht temperatura
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- Iscritto il: domenica 22 novembre 2020, 19:37
- Località: Padova
Ciao
Per radiante intendi riscaldamento a pavimento con serpentina in polietilene reticolato?
Nel caso di riscaldamento a pavimento ti trovi ad avere un sistema che non gradisce il termostato...
Non sono termotecnico, ma ho il riscaldamento a pavimento, i tempi di raffreddamento e riscaldamento sono molto lunghi, quando riesci a intercettare la differenza di un grado è già troppo tardi.
Ho letto nel forum che, nostante venga settata l'isteresi di 0,5°C, l'intervento avviene dopo 1°C
L'impianto solitamente viene pilotato da un microprocessore con sonda esterna in modo da anticipare correttamente la richiesta di maggior temperatura al calare di quella esterna.
Esempio (numeri assolutamente inventati):
se fuori ci sono 10°C la centralina invia 24°C al pavimento per averne 21°C in casa
se fuori ci sono 0°C la centralina invia 28°C al pavimento per averne 21°C in casa
se fuori ci sono -5°C la centralina invia 33°C al pavimento per averne 21°C in casa
Detto questo prova ad immaginare se interrompi l'afflusso di calore (previsto continuativo nelle 24h) tramite un termostato ad un circuito: alla successiva richiesta verrebbero introdotti quei pochi gradi necessari a mantenere la temperatura nell'ambiente (calcolati però nel caso continuativo 24h). La stanza non si riscalda.
Se proprio vuoi continuare in questa strada devi mettere in conto di taroccare i dati della centralina.
Se ad esempio ha un range da 24 a 34 dovresti portarla a valori più alti (tipo da 28 a 38) in modo da rendere la richiesta istantanea di calore più reattiva e fruibile.
Sempre considerando il fatto che il pavimento, superficialmente, NON deve superare i 30°C e la temperatura di mandata NON deve raggiungere i 60°C (o anche meno) pena la distruzione dell'impianto.
Prova a sentire il tuo idraulico a riguardo, nel caso tu voglia perseverare non ci sono problemi a buttar giù uno schema.
Per radiante intendi riscaldamento a pavimento con serpentina in polietilene reticolato?
Nel caso di riscaldamento a pavimento ti trovi ad avere un sistema che non gradisce il termostato...
Non sono termotecnico, ma ho il riscaldamento a pavimento, i tempi di raffreddamento e riscaldamento sono molto lunghi, quando riesci a intercettare la differenza di un grado è già troppo tardi.
Ho letto nel forum che, nostante venga settata l'isteresi di 0,5°C, l'intervento avviene dopo 1°C
L'impianto solitamente viene pilotato da un microprocessore con sonda esterna in modo da anticipare correttamente la richiesta di maggior temperatura al calare di quella esterna.
Esempio (numeri assolutamente inventati):
se fuori ci sono 10°C la centralina invia 24°C al pavimento per averne 21°C in casa
se fuori ci sono 0°C la centralina invia 28°C al pavimento per averne 21°C in casa
se fuori ci sono -5°C la centralina invia 33°C al pavimento per averne 21°C in casa
Detto questo prova ad immaginare se interrompi l'afflusso di calore (previsto continuativo nelle 24h) tramite un termostato ad un circuito: alla successiva richiesta verrebbero introdotti quei pochi gradi necessari a mantenere la temperatura nell'ambiente (calcolati però nel caso continuativo 24h). La stanza non si riscalda.
Se proprio vuoi continuare in questa strada devi mettere in conto di taroccare i dati della centralina.
Se ad esempio ha un range da 24 a 34 dovresti portarla a valori più alti (tipo da 28 a 38) in modo da rendere la richiesta istantanea di calore più reattiva e fruibile.
Sempre considerando il fatto che il pavimento, superficialmente, NON deve superare i 30°C e la temperatura di mandata NON deve raggiungere i 60°C (o anche meno) pena la distruzione dell'impianto.
Prova a sentire il tuo idraulico a riguardo, nel caso tu voglia perseverare non ci sono problemi a buttar giù uno schema.
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Innanzitutto grazie per la risposta
Quello che vorrei ottenere io è avere la stessa temperatura in tutte le stanze
Imposto a 21 gradi e non spengo più sino all’estate
Quindi mi servirebbe uno schema di collegamento
Che per ogni singola stanza. Accendo le relative elettrovalvole e mi parta solo nella zona interessata
Perché ad oggi quando voglio 21 in soggiorno dove ora c’è il termostato ,nelle camere ho troppo caldo
Anticipatamente grazie
Quello che vorrei ottenere io è avere la stessa temperatura in tutte le stanze
Imposto a 21 gradi e non spengo più sino all’estate
Quindi mi servirebbe uno schema di collegamento
Che per ogni singola stanza. Accendo le relative elettrovalvole e mi parta solo nella zona interessata
Perché ad oggi quando voglio 21 in soggiorno dove ora c’è il termostato ,nelle camere ho troppo caldo
Anticipatamente grazie
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Ciao
Mi serve un altra informazione per farti lo schema...
La singola testina sul collettore ha 2 fili o 4 fili?
Se ha 2 fili devo aggiungere uno Shelly1 che interrompa il circuito del termostato per evitare il funzionamento della pompa di circolazione a testine disabilitate
Se ha 4 fili, esiste la possibilità che i 2 fili di consenso siano già collegati tutti in parallelo tra di loro e il tutto in serie al termostato
Se ha 4 fili e i 2 di consenso non sono collegati devo saperlo, in modo da metterli in parallelo e il tutto in serie al termostato
???
Mi serve un altra informazione per farti lo schema...
La singola testina sul collettore ha 2 fili o 4 fili?
Se ha 2 fili devo aggiungere uno Shelly1 che interrompa il circuito del termostato per evitare il funzionamento della pompa di circolazione a testine disabilitate
Se ha 4 fili, esiste la possibilità che i 2 fili di consenso siano già collegati tutti in parallelo tra di loro e il tutto in serie al termostato
Se ha 4 fili e i 2 di consenso non sono collegati devo saperlo, in modo da metterli in parallelo e il tutto in serie al termostato
???
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Si consideri che l’impianto e a 2 fili 230 volt
Ricapitolando i nuovi termostati ambiente saranno gli HT Shelly ed ogni HT Shelly va a pilotare delle elettrotestine su collettore riscaldamento
Aspetto schema elettrico
Anticipatamente GRAZIE
Ricapitolando i nuovi termostati ambiente saranno gli HT Shelly ed ogni HT Shelly va a pilotare delle elettrotestine su collettore riscaldamento
Aspetto schema elettrico
Anticipatamente GRAZIE
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Lo schema è semplicissimo, più semplice della accensione di una lampadina (non hai nemmeno interruttori o pulsanti da collegare).
Dovrai gestire tutto con le scene che saranno in funzione delle zone del collettore.
La linea che alimenterà il collettore (SC1, SC2, TESTINE, ECC) andrà sezionata da un interruttore magnetotermico dedicato (min 2A max 10A) oppure allacciata a valle di quello esistente che seziona la caldaia.
Dimenticavo: naturalmente se la ZONA (es. CAMERA1) ha 2 circuiti (quindi 2 testine) non serve mettere 2 Shelly1, ne basta 1 solo che le pilota entrambe in parallelo.
Dovrai gestire tutto con le scene che saranno in funzione delle zone del collettore.
La linea che alimenterà il collettore (SC1, SC2, TESTINE, ECC) andrà sezionata da un interruttore magnetotermico dedicato (min 2A max 10A) oppure allacciata a valle di quello esistente che seziona la caldaia.
Dimenticavo: naturalmente se la ZONA (es. CAMERA1) ha 2 circuiti (quindi 2 testine) non serve mettere 2 Shelly1, ne basta 1 solo che le pilota entrambe in parallelo.
Buongiorno, mi ricollego a questo post per chiedere la stessa cosa ma in caso di testine a 3 fili.
Inoltre chiedo, essendoci ora un termostato che le comanda tutte quando azionato, immagino che sia sempre lui ad avviare la caldaia.
Devo mettere uno shelly 1 anche sui morsetti di attivazione caldaia corretto? Altrimenti se apro soltanto le testine non credo parta nulla.
Quando raggiungo la temperatura desiderata nelle stanze devo poi avere una sonda di temperatura che mi da il feedback di spegnimento: HT o termistore collegato ad altro apparecchio shelly, comunque uno per stanza. Grazie mille
Inoltre chiedo, essendoci ora un termostato che le comanda tutte quando azionato, immagino che sia sempre lui ad avviare la caldaia.
Devo mettere uno shelly 1 anche sui morsetti di attivazione caldaia corretto? Altrimenti se apro soltanto le testine non credo parta nulla.
Quando raggiungo la temperatura desiderata nelle stanze devo poi avere una sonda di temperatura che mi da il feedback di spegnimento: HT o termistore collegato ad altro apparecchio shelly, comunque uno per stanza. Grazie mille
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